Con la crescente complessità del software installato sui veicoli, aumentano le possibilità di attacchi da parte di pirati informatici o altri attori malevoli. Un fronte di vulnerabilità è certamente l’officina, dove i veicoli vengono collegati ad apparecchiature per effettuare diagnosi di guasti, riparazioni e aggiornamenti.
Il “dovere di cura” imposto alle case automobilistiche da nuove normative quali UNECE155, 156 e ISO/SAE 21434 prevede che, in futuro, qualsiasi attrezzatura di officina debba essere sicura e non presenti cosiddette “superfici di attacco”. Per fare ciò, i computer edge che costituiscono le fondamenta dei sistemi di officina devono fornire una protezione intrinseca sia per le interfacce fra il veicolo e i sistemi del costruttore, sia contro accessi o modifiche non autorizzati al sistema e alle applicazioni del computer edge.
Le competenze per implementare queste funzionalità esulano spesso dal patrimonio di conoscenze della casa automobilistica, che deve quindi collaborare con un partner che conosca tutte le sfumature e che possa fornire piattaforme sicure sulle quali il costruttore potrà costruire le sue applicazioni.
Advantech offre un’ampia gamma di piattaforme di edge computing che soddisfano questi requisiti con semplici configurazioni invece di realizzare progetti personalizzati da zero, offrendo funzionalità quali ID univoco e immutabile del dispositivo, whitelist di applicazioni autorizzate e implementazioni sicure del BIOS e del sistema operativo. Gli strumenti offrono inoltre informazioni in tempo reale sullo stato dell’hardware nell’edge e metodi per la diagnostica e il ripristino da remoto, anche se il sistema operativo è andato in crash e il dispositivo in loco non funziona.
